Questa sera le nuvole coprono sia le stelle sia la luna, sembra di guardarmi dentro attraverso la realtà della notte ma è solo un'impressione, una piccola ed intensa luce dentro di me c'è. Nonostante i chili di polvere cerchino di sotterrarla ed il buio cerchi di avvolgerla completamente, ella continua a brillare, filtra creando piccoli squarci nelle mie tenebre. Sia maledetta la mia oscurità, che non riesce ad inghiottire il piccolo lume di un ricordo che brucia come fuoco. Un bagliore delicato ma intenso, una figura diafana che cerco di scacciare ogni qualvolta si avvicina troppo a me ma è tutto inutile. Lei in certi momenti è troppo forte ed io non posso fare altro che cercare di resistere mentre vengo investito dai colpi della malinconia. Non posso farci nulla, una piccola parte di me non ha voluto abbandonarla, è ancora attaccata al suo cuore ed ogni tanto lo fa entrare in risonanza con il mio. Quando ciò avviene, l'anima inizia ad intonare un canto che si perde nei meandri del suo stesso lamento, come una candela che si consuma con la sua stessa fiamma, poi arriva il silenzio. Tutto tace, tolgo lo sguardo dall'abisso e ricomincio a camminare all'alba di un nuovo giorno, portandomi dietro il desiderio di sapere se tutto questo capita anche a te, mi basterebbe anche solo sfiorarti delicatamente l'animo per essere contento.
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lunedì 12 marzo 2012
venerdì 10 giugno 2011
Maledetta voglia
Non era come credevo, o meglio sapevo che non era come credevo che fosse, ci sono passato altre volte ma nonostante l’esperienza non è cambiato niente, non basta riuscire a dirle: <<Va bene non ci sentiamo più, non ti voglio più vedere!>>. A volte la rabbia che inonda l’animo in determinati momenti, non basta a fermare un dannato pensiero, quello che ti fa sciabordare l'anima come la chiglia di una nave e che allo stesso tempo ti fa volare come volano le foglie travolte dal vento. All'inizio pare che sei convintissimo che puoi fare a meno di quella persona, ma poi, dopo un po' la voglia di riaverla vicino prende il sopravvento, batte sulla mente come il mare sbatte continuamente sugli scogli. Quella maledetta voglia fa crescere ancora di più la rabbia, ma non c’è nulla da fare, perché il cuore assomiglia un po' ad un ubriaco: non ragiona, dice sempre la verità, fa quello che sente e basta. Non so se arrendersi a costui sia giusto o sbagliato, so solo che in alcuni momenti tutto quello che vorrei è averla tra le mie braccia, quindi scelgo di assecondare il suo delirio, la follia non porta mai alla noia quindi una cosa positiva la guadagno di sicuro.
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